Verifiche tecniche sui ricevitori del digitale terrestre televisivo DVB-T/T2 (decoder e televisori con decoder integrati)
Vengono effettuate misurazioni condotte in relazione a:
- Ricezione segnali DVB-T/T2
- Funzionamento uscita presa SCART dei decoder
- Decodifica HEVC a 8 bit e a 10 bit;
- Corretto funzionamento dell’ordinamento automatico dei programmi televisivi (LCN, Logical Channel Number) e le modalità di risoluzione degli eventuali conflitti.
E’ possibile effettuare misurazioni condotte anche con riferimento a:
- Sensitivity;
- Adjacent channel selectivity, in presenza di segnali LTE (downlink e uplink) e DVB-T in canali adiacenti;
- Blocking, causato dalla presenza di segnale LTE (downlink);
- Overloading, causato dalla presenza di segnale LTE (downlink).
Prove sui trasmettitori per il servizio di broadcasting
Per potenze fino ad 1 kW in laboratorio (in campo per potenze superiori), si possono eseguire prove di rispondenza su apparati trasmittenti, analogici e numerici, utilizzati per il broadcasting dei servizi audio e video.
Richiesta di Prove di Laboratorio
Modulo per la richiesta di prove disponibili in laboratorio.
Presso la sede dell’Istituto Superiore delle comunicazioni vanno consegnati:
- Un campione del Filtro con relativa documentazione in italiano (manuale d’uso, schema elettrico)
- Attestato del versamento di un anticipo spese di € 500,00 sul conto corrente postale N° 71935720, oppure a mezzo bonifico bancario codice IBAN IT92E0760114500000071935720
intestato a: TES. PROV. STATO VT PRESTAZIONI CONTO TERZI - DM 15 febbraio 2006 Min. Comunicazioni.
Viale America 201 , 00144 Roma
indicando, nella causale, marca e modello dell’apparato.
Le aliquote e gli importi indicati nel prospetto inviato al termine delle prove, sono definiti in base a quanto disposto dal DM Conto Terzi del 15 febbraio 2006.
NOTA: Per le prove sui filtri LTE, si rilascia un rapporto di prova tecnico sulla base di quanto indicato nell’Appendice C della guida CEI 100-7.
La materia, infatti, è ancora in evoluzione e la stessa guida CEI 100-7 potrà essere soggetta a revisioni future in base all’evoluzione tecnologica ed alle risultanze delle applicazioni sul campo in condizioni operative reali.