Presso i laboratori di Ricerca del Settore Infrastrutture e Dispositivi di Nuova Generazione della Direzione Generale, tenuti costantemente aggiornati, si sperimentano soluzioni d’avanguardia che da sempre contribuiscono allo sviluppo delle Telecomunicazioni.
L’importanza, infatti, della Ricerca e dello Sviluppo nell'ambito delle Reti di Nuova Generazione (NGN), del Future Internet ed in generale dei sistemi di comunicazioni su portante ottica, sia Wired che Wireless, rappresenta, nello scenario Europeo e Mondiale, una pietra d’angolo imprescindibile per lo sviluppo Nazionale.
I principali temi di Ricerca Scientifica portati avanti dal Settore Infrastrutture e Dispositivi di Nuova Generazione della Divisione II sono:

  • processing ottico in sistemi ad alta velocità di cifra multicanale (DWDM) su fibra ottica (2.5 Gbps, 10 Gbps, 40 Gbps) sia in
  • modulazione di ampiezza che di fase;
  • studio e ricerca nel settore della sicurezza delle reti e delle infrastrutture critiche;
  • studio e caratterizzazione di dispositivi di nuova generazione ed applicazioni di logiche ultraveloci tramite l’utilizzo di amplificatori a
  • semiconduttore (SOA) in banda O, S, C ed L;
  • analisi di fenomeni non lineari in fibra ottica applicabili alla realizzazione di dispositivi da inserirsi nei nodi di distribuzione della rete di accesso e di trasporto;
  • studio e realizzazione di nuove tipologie di rete wired (GePON, GPON, P2P) in grado di garantire flessibilità di gestione e larghissima
  • banda fino a casa dell’utente.
  • risparmio energetico nelle reti TLC, studi tecnico economici, analisi di fonti di energia alternative

Nel laboratorio è presente l’attestazione principale del Poligono Ottico Sperimentale, costituito da un cavo in fibra ottica installato tra la Sede EUR e Pomezia di circa 24 Km, costituito da 80 fibre con differenti caratteristiche, operanti alle lunghezze d’onda di 1310 nm e 1550 nm, così distribuite:

  • n. 30 SM (single mode) conformi alla ITU-T G.652
  • n. 30 DS (dispersionshifted) conformi alla ITU-T G.653
  • n. 20 NZD (non zero dispersion) conformi alla ITU-T G.655

Effettuando vari loop-back si può realizzare un collegamento bidirezionale di circa 750 Km e configurarlo, a seconda delle esigenze, con elementi di rete interposti di vario tipo (OA, ADM, DXC, ecc.), in modo da poter caratterizzare i sistemi di trasmissione considerando i vari effetti lineari e non della fibra ottica.

 

Contatti

Referente tecnico: Fabio Anania
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel.: +39 06 5444 5666

Torna su