Il Laboratorio Microonde, che svolge da lungo tempo attività di certificazione e collaudo sulle apparecchiature Ponti Radio a microonde della rete pubblica e privata di telecomunicazione nazionale e sui dispositivi di piccola potenza operanti a microonde, ha raccolto preziose esperienze seguendo da vicino gli sviluppi della tecnologia.

Un continuo aggiornamento, sia dal punto di vista delle conoscenze delle nuove tecniche di trasmissione via radio, sia dal punto di vista della dotazione della strumentazione di misura, è stato necessario per mantenersi in grado di rispondere efficacemente alle esigenze in continua evoluzione, in particolare quelle riguardanti le comunicazioni a larga banda.

Oggi le tecniche, sotto la spinta di tali esigenze e del congestionamento delle bande di frequenze utilizzate finora, si stanno decisamente sviluppando verso lo sfruttamento, oltre che delle onde centimetriche, anche delle onde millimetriche, frequenze superiori ai 30 GHz, ed in questa direzione contemplando anche i sistemi FSO (Free Space Optics) operanti nel campo dell’infrarosso.

Questo fatto, che non può essere ignorato se si guarda al futuro nel mondo delle comunicazioni, comporta l’approfondimento di temi importanti che spaziano dalle tecniche di modulazione alle caratteristiche di propagazione, dalle prestazioni delle antenne alle tecniche di protezione dei sistemi radio in ambiente soggetto a rumore elettromagnetico di origine naturale, umana ed interferenziale.

Si tratta di temi importanti di interesse comune con il mondo accademico universitario che possono proficuamente essere oggetto di sperimentazioni e studi condotti d’intesa con gli Enti di istruzione e di ricerca.

In questo senso è stata stipulata una convenzione tra l’ISCOM ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni (DIET) dell'Università di Roma “Sapienza” riguardante consulenza tecnica e scientifica, formazione e didattica e riguardante, inoltre, la partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo nazionali e comunitari, con particolare riguardo all’area delle reti di telecomunicazione terrestri e spaziali, misure a radiofrequenza, sistemi ottici in spazio libero e modellistica elettromagnetica a microonde.

Nell’ambito di tale attività di collaborazione opera il Laboratorio Congiunto di Antenne e Propagazione JLabAP (Joint Laboratory of Antennas & Propagation), sorto dall'iniziativa congiunta dell'ISCOM, del DIET e della Fondazione Ugo Bordoni, con la partecipazione del CETEMPS (Centro di Eccellenza di Telerilevamento E Modellistica numerica per la Previsione di eventi Severi - Università degli studi dell'Aquila), con lo scopo di sperimentare, progettare e sviluppare antenne e sistemi di propagazione per l'uso nel campo delle telecomunicazioni e del telerilevamento (remote sensing).

Tra queste attività è compreso lo svolgimento di tesi di laurea sperimentali, di primo e di secondo livello, aventi attualmente per tema lo sviluppo di ricevitori satellitari destinati all’approfondimento di studi di propagazione effettuabili grazie al satellite AlphaSat, che l’Agenzia Spaziale Europea prevede di mettere in orbita, e che ospiterà un esperimento di radiocomunicazioni, denominato TDP5 (Technology Demonstrator Payload 5), allo scopo di analizzare il comportamento del canale spaziale nelle bande 20 GHz e 40 GHz.

Lavori scientifici / Tesi di laurea

Ultimi eventi

Torna su